TABU’ SFATATO, L’ATLETICO PKH SBANCA PORTICO

Una fase della sfida giocata a Macerata Campania

MOPE’ PORTICO                            51

ATLETICO PKH CASERTA          74

MOPE’ PORTICO: Parillo, Merola 9, Maesano 7, A.Palmiero 3, L.Palmiero 13, Trepiccione 3, Salzano 1, G.Palmiero 4, Trotta 7, Perri 4, Ferrara.

ATLETICO PKH CASERTA: Russo 22, Chianese 2, Mazzariello 4, Anzoini, Di Silvestro, Stellato 2, Pezzella, Iodice 31, Ranieri 6, Baccaro, Argenziano 7, Dell’Imperio.

ARBITRI: Camerlingo e Canzano.

PARZIALI: 17-15, 31-38, 41-58.

Finalmente il tabù è stato sfatato: al quarto tentativo, l’Atletico PKH (targato GoldwebTv, Caserta Drink Øl, GoldBetCafè, Centro Genesis, T&T Impianti e Copynet) sbanca il campo del Mopè e consolida il secondo posto del girone B alle spalle del Piedimonte Matese. Nonostante l’ultimo posto in classifica, gli arancioblù hanno nuovamente dimostrato di non meritare quella posizione ed hanno dato vita ad una sfida coraggiosa anche se, quasi sempre, in rincorsa. L’Atletico, invece, ha giocato una gara molto solida sia in attacco dove la coppia Russo-Iodice è stata devastante, che in difesa dove tutti hanno messo il proprio mattone col totem Ranieri dominatore dell’area tra rimbalzi e stoppate. Prova più che positiva che testimonia gli incoraggianti passi avanti del gruppo che, ora, va a caccia del primo posto. Peccato solo per qualche screzio tra alcuni giocatori del PKH che hanno macchiato una serata positiva con dei battibecchi tra di loro (il club si scusa pubblicamente per il comportamento dei propri tesserati). Dedica speciale per questa vittoria: in mattinata, una delegazione dell’Atletico è stata invitata dalla Casertana all’allenamento quotidiano. L’occasione speciale per regalare la propria tshirt a Marco Mancosu (cui è dedicata la scritta ‘Mancosu al 93’) che ha ricambiato il regalo donando la sua maglietta rossoblù numero 8.

LA CRONACA. Il Mopè parte meglio e piazza un 4-0 in apertura di match. L’Atletico PKH, però, si rimette immediatamente in carreggiata sorretto da Russo e Argenziano entrambi all’esordio stagionale: i due esterni leggono benissimo la difesa di Portico, danno costantemente palla vicino a canestro dove Iodice è semplicemente immarcabile. Arriva un break di 0-10 che sembra incanalare la partita sui binari preferiti ai rossoblù. Sul più bello, però, gli ospiti si addormentano, regalano 4’ di gioco che vengono sfruttati da Trotta e Merola per firmare il sorpasso. Una tripla di A.Palmiero allunga il divario a favore dei locali che toccano il 20-14. Nel momento del bisogno, però, il PKH non tradisce: Iodice gioca un secondo periodo da 13 punti infarciti da una bomba e dai canestri meravigliosi, Ranieri non è da meno ed i casertani confezionano un parziale di 14-23 che gira la partita. Il terzo periodo porta la griffe di Russo: 10 punti del folletto e la difesa corale spaccano in due il confronto. Il parziale di 10-20 fa volare i rossoblù sul +19. La contesa sembra chiusa ma l’Atletico si perde in errori banali, poi c’è troppo nervosismo in panchina tra i componenti della squadra, il Mopè non si lascia sfuggire l’occasione di rivedere la luce sul 44-54 grazie al positivo Merola e Maesano. Bisogna rivincerla: tripla di Argenziano, missile di Russo dal parcheggio dell’Istituto Comprensivo di Macerata Campania ed è finalmente finita. Si aspetta solo la sirena ed il -23 finale non rende giustizia al Mopè, avversario duro che non ha meritato un simile passivo. L’Atletico PKH può essere soddisfatto della propria prestazione, un altro passo avanti.