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Una grande Giorgia Sottana abbatte la Polonia |
LA CRONACA. Si inizia a marce alte da ambo i lati. Le polacche dalla lunga distanza sembrano prenderci e con Koc e la solita Kobyn volano fino al 7-11. L’intensità di Dotto è fondamentale per reggere l’urto, ma quando dalla panchina esce Miedzik si apre ancora di più la scatola per le biancorosse che alla prima pausa possono contare su 5 punti di vantaggio (17-22) dopo l’1/2 della giovane Owczarzak. Italia più pronta alla ripresa delle operazioni, con Consolini che spara la tripla, ma ancora Mieldzik è immarcabile (20-27). Ress inizia la sua personale battaglia con Kobryn, ma la svolta arriva con il passaggio alla zona 3-2 di Ricchini. La Polonia non ci prende più in attacco e le triple di Sottana e Crippa e il lay up di Zanoni scrivono un 12-0 che ribalta la gara. Solo un errore di Sottana sull’ultimo possesso regala due punti a Leciejowska per il 35-31 all’intervallo. Polonia di nuovo aggressiva con tanta circolazione che premia le tiratrici, con la solita Miedzik che si fa trovare pronta. Gara che ritorna sull’equilibrio del punto a punto, spezzato da Masciadri che dalla lunga distanza si sblocca (42-37). Le azzurre pagano qualcosa avendo sprecato il bonus, ma con un jump di una Formica che non fa rimpiangere Ress e un jumper della solita Sottana arriva finanche il +7 (47-40). Proprio nel momento migliore delle ragazze di Ricchini, le biancorosse tornano prepotentemente in partita. Tripla di Koc ad aprire i giochi, Kobryn a subire una quantità industriale di falli capitalizzando dalla lunetta e solo il coraggio ed il cuore di una tenace Zanoni permette di tenere vantaggio. Nel finale però anche tanta sfortuna, con la tabellata fortunosa di Misiuk e un 1/2 di McBride che valgono la parità a quota 51 all’ultimo mini riposo. Esce alla distanza la squadra tricolore. Ress va col passo e tiro, Masciadri si prende il fallo e segna ben tre liberi, Kobryn segna ma è un fuoco di paglia, perché Masciadri segna stavolta la tripla e quando anche Gatti va a segnare, sul 61-53 a 5’ dalla fine, si possono chiudere i giochi. Questo perché le percentuali si abbassano e non si segna più fino all’ultimo minuto, quando la Polonia, dopo tante triple sbagliate, si sveglia con McBride. Sottana e Crippa dalla lunetta archiviano la pratica, Masciadri col lay up sancisce il 66-55 finale.
-5). Dunque anche di un solo punto, ma basta vincere per passare il turno. Anche perchè, e non ci discostiamo troppo dall'argomento, la bella vittoria contro la Polonia fa ben sperare...
Domenico Landolfo
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