lunedì 8 giugno 2015

DIARIO FINALS: GIUSTO 1-1. E GRAZIE NICARAGUA

Una delle triple di Klay Thompson
Lo show inizia un'oretta prima, meno male per noi nottambuli, ma prima ancora, a circa 90 minuti dalla palla a due, col solito tiro di Steph Curry dal tunnel degli spogliatoi. Un classico ed avendolo visto dal vivo è qualcosa di allucinante. Causa problemi con la mia parabola, niente Sky, ma streaming sulla tv messicana (Clarosports). Nei timeout buttavo un occhio su un pirotecnico Nicaragua contro Suriname, primo turno di qualificazione ai Mondiali di Russia 2018 (se si faranno lì dopo lo scandalo FIFA) nella mia amata zona CONCACAF. E' finita 1-0 ed ho scoperto che, dopo ogni pubblicità, dopo ogni volta che veniva pronunciata la parola Nicaragua, faceva seguito un 'por gracias de Dios' (per grazia di Dio). Ho imparato anche questo. L'infortunio di Irving (frattura alla rotula) ha scombussolato i piani di Blatt già con uno sterminio di giocatori in infermeria. E' stato un film uguale a gara1, uguale uguale uguale tranne per il risultato finale. Vince con merito Cleveland all'overtime (prima volta nella storia delle Finals Nba, due overtime nelle prime due gare). Vittoria meritata e di cuore. Curry ha giocato la peggior partita da quando aveva 5 anni.

Il cagnaccio australiano è nello starting five al posto di Irving. James comincia a far vedere la 'sua caroceria impresionante' ma Thompson (ricordati il miliardino casertano) si presenta con 9 punti in 4'. Dellavedova è già dallo psichiatra. Due falli di Thompson e 'en la linea del castigo' Curry scalda la mano. I rimbalzi di Bogut, la difesa di Iguodala sul Re, la clamorosa canasta di Curry in rovesciata. Assist no look immenso di Steph, triple di Leandrinho. Al 26', al Estadio Nacional di Managua, è ancora 0-0. Smith, James, James: i Cavs ci sono ed è 20-20.

Altra bomba di Thompson. La tv messicana si domanda se è meglio Bird o Pippen (basta con le droghe ragazzi, per piacere). Dellavedova torna a Saint Mary's, per favore, non ci sei proprio. Oh finalmente Shaun Livingston, bomba di LeBron, ancora Thompson. Basta Dellavedova, basta!!! Gol di Chavarria, avanti Los Pinorelos all'intervallo. The King 17 in 17'. 8 punti di Jones all'improvviso, poi Mozgov, il cuore dei Cavs. Break di 2-15. Sempre il gigante russo. 1/8 per Steph e sbaglia anche un tiro libero. E poi infila un siluro, que barbaro!!! Il perno di Mozgov ma Iguodala è caldino. Ventello di James ma Thompson vola a 21. 46-47, torno a Managua.
Un fade away di James contro la difesa dei Warriors

Le magie di Curry aprono la ripresa ed è sempre pareggio. Volano piccioni. Mozgov sempre più decisivo e va di 'doppia doppia', Dellavedova sempre peggio. Male Tristan Thompson, sempre meglio Green. Blatt deve buttare dentro anche i resti di Miller. Cleveland che cojones, ma Thompson è caldo come una stufa. Finale a Managua (1-0 per il Nicaragua). Terzo quarto non proprio trascendentale e storico. Volano tutti sul parquet, vola anche l'arbitro, Marreese sbaglia da solo, solissimo, pasticcio. LeBron sta a quota 26, il figlio dell'uomo che si prese un miliardo a Caserta è a 25. L'ultima sirena è già suonata nella baraonda dell'Oracle Arena: 59-62. Passa il camion della nettezza urbana puntuale alle 4.05.

Triple con fallo per Thompson, sempre lui. GOOOOOOL di Dellavedova con l'arcobaleno. E dopo qualche secondo fa lo stesso canestro. Trentello di Klay. In area colorata si fa lotta greco-romana e non basket. La mazzata dello Spartano al Re che va di trentello anche stanotte. Steph non segna mai, Cavs avanti di 6 in un film già visto. Ma è un grandissimo Jr a firmare il +10. Che poi diventa +11. Tripla doppia di Lebron e 'los guerreros' vedono la fine vicina. Fallo sistematico (quanto lo schifo) su Tristan Thompson per mandarlo dalla lunetta... a sbagliare. Bomba Iguodala, bomba di Curry ed è -6. Ancora fallo sistematico sul canadese... che segna (2/4). Fallo sistematico... su Curry, scemenza di Jr (80-85 a 2.34" dalla sirena). I Cavs vanno solo da LeBron, Golden State ha più frecce (+2 Cavs a 80" dalla fine). Errori a raffica, Dellavedova raccoglie una boccia dalla spazzatura. Piccione di Shumpert dopo che James è stato un'ora con la palla senza fare nulla. Curry scucchiaia il pari a 7" dalla fine. Ancora una volta, sempre lo stesso film, Cleveland tira per vincere. Tutto il mondo guarda il 23. E LeBron sbaglia ancora sulla super difesa di Iguodala. 87-87. Overtime.

Riusciranno i Cavs a fare meglio dei 2 punti di gara1? Sì, bomba di Shumpert. Green toglie il tappo per i Warriors dopo 2'30". L'immensa difesa di Golden State su LeBron. Errori e tensione. Curry e James sbagliano tutto. Steph ruba due liberi a 29" dalla sirena ed è +1 Warriors. Green cancella LeBron ma c'è ancora un tiro. Jones sbaglia una tripla da solo ma Dellavedova cattura il rimbalzo e si prende due liberi a 10" dalla fine: l'australiano fa 2/2 e la partita cambia padrone. Curry tira l'ennesimo piccione sulla straordinaria difesa di Dellavedova. E Curry butta anche l'ultima palla.

MVP GAME 2: Dellavedova, sì ho scritto Dellavedova per il rimbalzo offensivo, per il 2/2 e per la difesa su Curry. I capelli di Shumpert sempre meglio. Bellissimo il poster di Riley Curry sventolato dai tifosi ed accolto con un boato.

Il punteggio finale è 93-95. La serie è 1-1. Il Nicaragua si giocherà l'accesso al terzo turno il giorno 16 giugno al Andre Kamperveen Stadium di Paramaribo. Ma questa è un'altra storia che seguiremo. 

Camillo Anzoini

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