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venerdì 12 giugno 2015

DIARIO FINALS: BENTORNATI WARRIORS, 2-2

La fantastica schiacciata di Iguodala in gara4
Il basket è meraviglioso e nelle ultime 30 ore ci siamo abbuffati e stropicciati gli occhi. Prima la Dinamo Sassari che vince la 'bella' al Forum, elimina Milano, fa piangere Gentile e centra la prima finale della sua storia. Poi la commovente prova delle Azzurre nel debutto ad Eurobasket: beffate in overtime dalla corazzata Bielorussa, ma brave ragazze. Poi i resti di Reggio Emilia espugnano il Taliercio, Venezia a casa, la città del Tricolore in finale. Poi gara4. Beh, gara4 ancora bella e finalmente Golden State ha giocato la sua pallacanestro. Era ora.

Golden State parte coi nani e prende 0-7 di benvenuti. Dellavedova non fa in tempo a segnare che si catapulta su Curry. Green da '5', ho visto anche questo. Onniscente LeBron. I Warriors corrono come pazzi, FINALMENTE!!! Iguodale rompe i ferri. Pioggia di triple, oh c'è anche Barnes. Il campo apertissimo, sono tornati i Warriors. Tristan e il russo sembrano Gulliver ma lo 'spartano' è una furia. Gli occhi di quelli venuti dalla Baia. Showtime Crawford. Lee, Iguodala: 24-31. Bentornati Warriors.

Il caffè di Delly. Quanto è caldo lo spartano Green. Dellavedova esagera e sbaglia. Bogut ferma LeBron che si schianta su una telecamera. Cleveland trema. Il mondo trema. C'è del sangue sulla capoccia del Re. Quanta sfiga hanno i Cavs? James non esce e va a tirare i liberi. Bogut ma perchè sei entrato? Tre falli in pochi minuti, uno più stupido dell'altro. Cleveland ancora viva, grazie a Bogut. Bene Lee, bella difesa, Bogut in panchina. Controllo dei californiani. Immenso Grren. 42-54.

 Non è sempre domenica Delly. Il clan californiano continua a giocare come sa nonostante Mozgov gigioneggi nel verniciato, come è logico che sia. Lee risponde sempre presente, la partita è sempre californiana. Quanto corrono. Shumpert non segna mai, James c'è e non c'è. Curryc'è e ci mette anche tantissimi assist. Iguodala maestoso in attacco e difesa. Jr ma ci sei anche tu? No way, si balla gialloblu. Mezza porcheria di James su Livingston nel finale quando ormai la gente sfolla. Che bravo Green, bravissimo. Dentro tutti, anche Perkins. Riecco Marreese, mi sei mancato. Prima volta col palazzetto vuoto in anticipo sulla sirena, ogni mondo è paese. Finalmente è tornato il sorriso sul volto di Steph. Marreese e Perkins pensano di starsi a giocare la partita della vita, qualcuno gli dica che è finita. Kendrick segna anche lui.

Il punteggio finale è 82-103. La serie è 2-2. Ora ci divertiamo ancora di più

MVP GAME4: Iguodala per l'attacco, la difesa, la voglia di essere protagonista e di spaccare i ferri. Sempre spettacolare la direzione di Joey Crawford.

Camillo Anzoini

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