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Una fase di gioco di Gara2 al Pala Vignola |
BASKET&FRIENDS 36
ATLETICO PKH 52
BASKET&FRIENDS: Riello, De Angelis 11, Caserta 2, Della
Rocca 7, Bernardo 2, Vigliotta, Ragozzino, Parretta 2, Crupi 4, Corsiero 2, A .Bonocore 6. All.
Anzivino.
ATLETICO PKH: Pezzella, Russo 14, Testa, Iodice 10, Lanzante, Mazzariello, Baccaro 2, Visone 8, Romitelli, Ranieri 2, Laudisio 14, Stellato 2. All. Pezzella.
ARBITRI: Alfieri e Iavarone.
PARZIALI: 12-13; 17-26; 26-40
ATLETICO PKH: Pezzella, Russo 14, Testa, Iodice 10, Lanzante, Mazzariello, Baccaro 2, Visone 8, Romitelli, Ranieri 2, Laudisio 14, Stellato 2. All. Pezzella.
ARBITRI: Alfieri e Iavarone.
PARZIALI: 12-13; 17-26; 26-40
Game, set and match. Si chiude in gara2 (secco 2-0 il
computo finale) il primo turno di playoff dell’Atletico PKH (targato GoldwebTv,
Caserta Drink Øl, GoldBetCafè, Centro Genesis, T&T Impianti e Copynet) che
sbaraglia la concorrenza del Basket&Friends in quella che era la sfida con
più storia e ‘face to face’ di questo primo turno della post season. Una sfida
poco scoppiettante, una sfida dove a farla da padrone sono state le difese e
qualche errore di troppo, lasciando poco spazio allo show time e alle bollicine
del basket champagne (sei i giocatori a referto per gli ospiti ed otto quelli per
i padroni di casa, ma con soli quattro con più di un canestro). Sudore, voglia
di sbucciarsi le ginocchia, difesa e tanti palloni recuperati. Una sorta di
bunker quello costruito dall’Atletico a difesa del proprio canestro concedendo
agli avversari solo ed esclusivamente 36 punti. Ma la posta in palio era molto
elevata e nessuna delle due squadre ha voluto perdersi in preziosismi. Quello
che contava era vincere. Basket&Friends per riaprire la serie e tentare il
tutto per tutto per tornare al Pala Don Bosco per gara3, i viaggianti per
chiuderla, prendersi una settimana di riposo e pensare alla semifinale. Alla
fine, però, l’Atletico - privo del proprio capitano e faro in panchina Camillo
Anzoini - piazza il colpo, batte i rivali storici e passa il turno regalando
una doppia gioia ai presenti del Pala Vignola che hanno persino dedicato una
vera e propria standing ovation per il debutto stagionale in maglia PKH del
‘folletto’ Pasquale Lanzante.
LA CRONACA. Sotto nel computo della serie i locali partono immediatamente arrembanti e con le idee chiare: attaccare l’area per provare a portare a casa immediatamente falli e tiri liberi. Il primo a scardinare la difesa è Antonio Bonocore che cancella lo zero sul tabellone dopo qualche minuto in cui gli errori avevano fatto da padrona. Della Rocca segue a ruota, mentre l’Atletico inizia a registrare la propria difesa. Ranieri fa buona guardia su Corsiero, i centimetri di Visone oscurano la vallata sulla regia di Crupi ed i palloni recuperati fioccano come neve d’inverno. Laudisio è il primo ad iscriversi a referto per gli ospiti, Russo infila la tripla da distanza siderale, mentre Della Rocca e De Angelis firmano il vantaggio Basket&Friends (8:7). L’Atletico non si scompone, nonostante i tanti tiri aperti contro la zona fronte dispari degli avversari avrebbero di sicuro meritato miglior sorte. Iodice trova finalmente il fondo della retina dalla lunga distanza, ancora Della Rocca accorcia le distanze, ma gli ultimi istanti di un equilibrato primo periodo sono di marca Enzo Visone (12:13). Al ritorno in campo dopo il primo ‘stop and go’ arriva la prima vera e propria accelerata degli ospiti. L’attacco continua a produrre buoni tiri, anche se gli ‘Dei del basket’ aiutano poco Russo e compagni. Ed allora è la difesa a salire di colpi in maniera esponenziale (solo cinque i punti concessi agli avversari con una tripla di De Angelis e due punti di Parretta). Crupi e Della Rocca non riescono a trovare la loro consueta intesa con il canestro casalingo, pochi i palloni che arrivano tra le mani di Corsiero che sotto le plance ha trovato la resistenza di Ranieri, Iodice e Stellato e via con la show delle palle recuperate (in fase offensiva il finale di primo tempo è tutto nelle mani di Laudisio, Iodice e Russo per il 17:26 dell’intervallo lungo). Sotto nel punteggio e nella serie la truppa di coach Anzivino riparte all’arrembaggio. L’Atletico tiene botta e in attacco segna con continuità affidandosi alle mani sapienti dei soliti noti: Iodice, Visone, Russo e Laudisio (26:40 al30’ ).
Sembra finita, sarebbe finita, ma il cuore del Basket&Friends non è secondo
a nessuno. Il PKH allenta le redini della propria difesa troppo presto, De
Angelis infila due triple consecutive che riaccendono per un attimo le speranze
dei locali, che però tornano ad infrangersi contro la difesa cinque stelle
lusso dell’Atletico. Laudisio e Iodice riallargano la forbice tra le due
squadre e a poco più di 40’’ dalla fine giunge anche il momento dell’esordio in
maglia PKH di Lanzante, accolto dal tripudio generale dei presenti al Pala
Vingola.
LA CRONACA. Sotto nel computo della serie i locali partono immediatamente arrembanti e con le idee chiare: attaccare l’area per provare a portare a casa immediatamente falli e tiri liberi. Il primo a scardinare la difesa è Antonio Bonocore che cancella lo zero sul tabellone dopo qualche minuto in cui gli errori avevano fatto da padrona. Della Rocca segue a ruota, mentre l’Atletico inizia a registrare la propria difesa. Ranieri fa buona guardia su Corsiero, i centimetri di Visone oscurano la vallata sulla regia di Crupi ed i palloni recuperati fioccano come neve d’inverno. Laudisio è il primo ad iscriversi a referto per gli ospiti, Russo infila la tripla da distanza siderale, mentre Della Rocca e De Angelis firmano il vantaggio Basket&Friends (8:7). L’Atletico non si scompone, nonostante i tanti tiri aperti contro la zona fronte dispari degli avversari avrebbero di sicuro meritato miglior sorte. Iodice trova finalmente il fondo della retina dalla lunga distanza, ancora Della Rocca accorcia le distanze, ma gli ultimi istanti di un equilibrato primo periodo sono di marca Enzo Visone (12:13). Al ritorno in campo dopo il primo ‘stop and go’ arriva la prima vera e propria accelerata degli ospiti. L’attacco continua a produrre buoni tiri, anche se gli ‘Dei del basket’ aiutano poco Russo e compagni. Ed allora è la difesa a salire di colpi in maniera esponenziale (solo cinque i punti concessi agli avversari con una tripla di De Angelis e due punti di Parretta). Crupi e Della Rocca non riescono a trovare la loro consueta intesa con il canestro casalingo, pochi i palloni che arrivano tra le mani di Corsiero che sotto le plance ha trovato la resistenza di Ranieri, Iodice e Stellato e via con la show delle palle recuperate (in fase offensiva il finale di primo tempo è tutto nelle mani di Laudisio, Iodice e Russo per il 17:26 dell’intervallo lungo). Sotto nel punteggio e nella serie la truppa di coach Anzivino riparte all’arrembaggio. L’Atletico tiene botta e in attacco segna con continuità affidandosi alle mani sapienti dei soliti noti: Iodice, Visone, Russo e Laudisio (26:40 al
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