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domenica 6 settembre 2015

EUROBASKET 2015: IL BASKET E' GIUSTO, ITALIA KO CON LA TURCHIA

Supremo Gallinari contro la Turchia (foto Fiba)
Il basket è bello perchè è giusto, o almeno nella stragrande maggioranza dei casi. Fermi tutti, se lo sgangherato tiro di Belinelli andava a bersaglio ero ancora a correre nudo per le vie di Caserta avvolto nell'italico tricolore. Ma il basket è giusto e perdiamo l'esordio europeo contro la Turchia. Sicuramente si sprecheranno le scritte 'mamma li turchi', io direi 'mamma che brutta Italia'. Una prestazione decisamente incolore, scialba, senza ne capo ne coda per quasi 30'. Io vorrei ancora capire qual'era la scelta sul solito, ripetitivo, snervante, stancante pick 'n roll centrale di Dixon con Erden (che tanto ho schifato quando era ai miei Celtics, figurati dopo stasera). Non l'ho capita. Così come non ho capito come è possibile commettere delle banali errate valutazioni e spaziature difensive. Facile dirlo ora, ma lo ripetevo più volte durante il match visto con tanti amici ed un fiume di Tassoni e birre: INTASIAMO L'AREA. Era la scelta più comoda visto che le rotazioni erano inesistenti. Fiumi di Tassoni a casa mia, tra noi, ma i turchi se ne sono andati via (sto parafrasando, male male male, i Jalisse). Non pensavo di vedere una sconfitta.
Ci credevo molto prima, ci credo un pò meno oggi dopo questa prova. Ha vinto chi ha condotto dall'inizio alla fine, il basket è giusto. Dispiace perdere ma bisogna ammettere i meriti altrui ed il basket è uno sport che ti insegna a saper perdere. Ci sarebbero tante cose da dire sui singoli, diventa inutile farlo ed è anche stancante visto che dietro la lavagna ci vanno quasi tutti. Gallinari supremo, palla al Gallo e speriamo bene. Belinelli ha fatto due errori consecutivi sull'ultimo possesso ma solo chi ha giocato o gioca a basket sa che, in quei momenti, facilmente si chiude la vena e vuoi vincerla tu. L'abbiamo persa. Adesso ci tocca la simpatica e spericolata Islanda, non facciamo scherzi. Non vogliamo restare a Berlino, ragazzi.

Camillo Anzoini

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